I risultati elettorali in Germania danno un sostanziale pareggio tra le due coalizioni in gioco. Nel Parlamento italiano in questi giorni si sta dibattendo della riforma del sistema elettorale in senso proporzionale. In Italia,i due schieramenti italiani vedono una coalizione in leggero vantaggio ed un'altra in possibile recupero. Se andiamo, inoltre ad analizzare tutti i risultati dal 94 ad oggi notiamo che tutti gli schieramenti possibili sono in sostanziale parità. Col sistema proporzionale, a meno di grossi movimenti dell'area di centro, dal 94 ad oggi avremmo avuto maggioranze risicate. Se pure si introducessero sbarramenti al 4 o al 5 % le cose non cambierebbero molto. Gli italiani votarono SI al referendum del 1993 perchè col maggioritario pensavano di dare governabilità al Paese. Con questa legge ci sono stati ribaltoni e i Governi sono stati ostaggi di piccoli partiti ma al di là del ribaltone del 1994 chi ha vinto le elezioni è rimasto al Governo fino a fine legislatura. In questo modo gli Italiani hanno avuto modo di giudicare le coalizioni e di premiarli o di bocciarli ( come è successo finora). Qui prodest il ritorno al proporzionale? Forse solo a partiti di centro e uomini cinici e spregiudicati affamati solo dalla fame di potere ( per non dire qualcosa d'altro). A mio parere se riforma andava fatta era nella direzione di una Repubblica Presidenziale: ad oggi l'indicazione del Presidente del Consiglio non è esplicitamente indicata nelle votazioni. Una persona di riferimento nelle elezioni permetterebbe ancora di più di individuare meriti e responsabilità e agli Italiani di decidere pienamente gli uomini e i programmi di Governo.
Questa è la descrizione lunga del blog chiamato 'Blog A'.
Lun | Mar | Mer | Gio | Ven | Sab | Dom |
---|---|---|---|---|---|---|
<< < | > >> | |||||
1 | 2 | 3 | 4 | |||
5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 |
12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 |
19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 |
26 | 27 | 28 | 29 | 30 |